giovedì si continua sulla motivazione.
vi viene in mente qualche esempio di film o di libro che siano potenzialmente utili su questo tema?
g.
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RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=j5nBAUP0xWY
Buonasera Professore. Io, credo che uno dei migliori film sull'argomento sia "Ogni maledetta domenica", anche se la scena motiviazionale più importante è racchiusa in 5-6 minuti. Poi, un altro film degno di nota è "Braveheart", nel discorso prima della battaglia. (http://www.youtube.com/watch?v=vYQ9iUVYC-E&feature=related)Infine, un altro film sull'argomento è "Tra le nuovole" (http://www.youtube.com/watch?v=o-wyi7BiYrw). Libri al riguardo, non ne ricorddo.
RispondiEliminaEgregio Prof. se posso consigliare due libri sulla motivazione farei riferimento al celebre "Ci vediamo sulla cima"(See you on the top) di Zig Zigler dove dominano gli argomenti motivazione ed autostima;il secondo è di Dario Bernazza ed è "O si domina o si è dominati" dove è dominante secondo me anche il concetto del bisogno di potere,introdotto da noi proprio nella lezione precedente nella teoria di McClelland.Spero di esserLe stata utile.A presto.
RispondiEliminaRoberto Pedone.
avete dato ottimi suggerimenti!
RispondiEliminavi ringrazio. Domani potrebbe essere utile riprenderli..quindi se mi sfugge... me lo potete ricordare voi stessi.!
g.
non conosco i due libri... ma mi documenterò oggi stesso....
http://www.youtube.com/watch?v=31ZXMO_b948&feature=endscreen&NR=1
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=rvRVzMBooOs
Le scene sono tratte dal film Invictus dove Mandela eletto presidente della Repubblica del Sud Africa nel '94, decide di puntare sul rugby come motivo di riconciliazione di un paese profondamente diviso da decenni si segregazione razziale.
Nella prima scena Mandela convoca il capitano della nazionale di rugby affidandogli un incarico: la missione di vincere i campionati del mondo del '95, ospitati dal Sud Africa. Gli uomini non devono avere solo un buon esempio (cosa che può generare anche senso di inadeguatezza e invidia) ma devono essere resi partecipi di un’impresa comune, "ispirando" qualcosa di grande e straordinario.
Nella seconda Mandela invita tutto lo staff della precedente amministrazione a rimanere per un ideale, dicendo che se scelgono di non andarsene ma di rimanere con impegno e motivazione parteciperanno a qualcosa di grandioso (un pò come per il discorso di Enrico V).
Inoltre credo che l'intero film sia un'esempio di motivazione come collante tra le persone perchè di fronte a problemi enormi e ben più gravi di un campionato del mondo di rugby, questa grande impresa sportiva ha unito le persone molto più di ogni possibile comizio, leggi e provvedimenti governativi.
Ottimo esempio! grazie per il suggerimento. Volevo ricordare a questo punto che il film Invictus come del resto any given sunday sono nella nostro piccolissimo catalogo.
RispondiEliminag.
Per quanto riguarda la motivazione mi viene in mente il film 300, in cui Leonida riesce ad incitare e motivare i suoi 300 uomini a comabttere una battaglia dall'esito già scritto , appellandosi a quella che è la gloria eterna data dal coraggio di affrontare l'esercito piu potente e temibile dell'epoca.
RispondiEliminaQuesto sta a significare che talvolta si è parte di un organizzazione o di un gruppo non solo per i vantaggi e i benefit derivanti ma anche per altri valori che vanno oltre l'aspetto materiale, come nel caso degli spartani che nonostante la follia dell'impresa prendono parte alla spedizione giusto per essere ricordati come coloro che fecero parte di quei coraggiosi 300.
anche 300 è nel catalogo...
Eliminaanche secondo me da questo film si possono ricavare alcuni spunti utili per ragionare di motivazione
g.
Io vorrei proporre uno dei miei film preferiti "Il sapore della vittoria" con Denzel Washington. Il film racconta la storia di un squadra liceale di football ed è tratto da una storia vera. La storia si svolge negli anni della difficile integrazione razziale ed è pieno zeppo di discorsi motivazionali che fanno sì che la squadra raggiunga la finale e la vinca. Il coach riesce nonostante le differenze del colore della pelle, dell'estrazione sociale a creare un gruppo solidissimo e a dare motivazione a giovani che riescono a superare anche i propri limiti e le proprie paure. Anche se ritengo che il modo di motivare e di creare il gruppo sia troppo duro o troppo autoritario, i due obiettivi sono raggiunti: integrazione e la vittoria in campionato. Su youtube ci sono svariati spezzoni che forse rendono la mia idea:
RispondiElimina-http://www.youtube.com/watch?v=VGbbOd51qGc
-http://www.youtube.com/watch?v=Gbv5sCpx_mg
-http://www.youtube.com/watch?v=-89CXsoLVgY
è vero, il film di D. Washington è ricco di suggerimenti sul significato della motivazione.
Eliminaè evidente che il mondo dello sport è molto utile da questo punto di vista. Io sono convinto del fatto che un buon allenatore debba essere anche in grado di motivare le persone. Se non so motivare i miei giocatori....come posso spingerli ad impegnarsi?
C'è un film da cui possiamo trarre una considerazione più profonda sulla motivazione: Troy.
RispondiEliminaLa prima parte del film riguarda solo il dover convincere Achille a scendere in campo per Priamo contro i troiani.
Il primo maldestro tentativo è fatto da Priamo che gli promette, in cambio dei suoi servizi, terre e denaro.
Solo con l'intercessione di Ulisse e della madre di Achille, che gli prospettano la gloria eterna, l'eroe decide di combattere per i proci.
Da questo film possiamo mettere in evidenza due aspetti della motivazione:
il mittente della motivazione: se non è una persona stimata dal destinatario, o comunque vicina ad esso,il compito motivazionale sarà più difficile.
è un po' come il discorso che ha fatto ieri il dirigente della Petrone Group quando ha detto che il rapporto con i gradi più bassi dell'organico si estrinseca attraverso le figure dirigenziali intermedie.
L'oggetto della motivazione: la stessa cosa, se offerta a persone con valori diversi, avrà un peso diverso. Penso che, a differenza di Achille, molte persone si sarebbero accontentate della terra per andare in battaglia.
Quindi non bisogna porsi il solo problema del bisogno che si sta soddisfacendo con una data prestazione (teoria di Marslow) ma anche come quella prestazione si interfaccia con la sfera emotiva del destinatario.
L'autorevolezza di chi parla (il capo, il dirigente, l'allenatore..) è decisiva.
EliminaSe l'invito a impegnarsi viene da una persona che è priva di credibilità personale, è difficile che l'invito trovi una risposta concreta nei comportamenti.
ci avviciniamo in questo modo al tema della leadership che affronteremo mercoledì.
g.
Braveheart... non rimandare ciò che puoi fare ora solo per paura. Chi ti dice che avrai di nuovo la possibilità di fare la storia? Non proprio negli stessi termini,ma è una grande motivazione per persone che non vogliono sentirsi alienate.
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