mercoledì 25 marzo 2009

Challenging Education Project - Proposta

mi fa piacere che l'intervento di ieri abbia stimolato queste riflessioni.
credo sempre che quando vi è un dibattito sulle opinioni e non sulle posizioni sia un vantaggio per chi vi partecipa.
Ho letto, come sempre, tutti i commenti che avete raccolto. Sono di stimolo per me, perhcè mi dimostrano da parte vostra (almeno di chi scrive sul blog e si è registrato) una forte vivacità ed una forte capacità critica.
Giovedì inizia il lavoro di progetto sul caso Finko-Kimbo.
Possiamo provare a introdurre - quest'anno per la prima volta in modo più formale - un best project award.
Valuterò personalmente tutti i lavori.
che ne dite?
Giovedì vi verrà illustrato il contenuto delle attività che dovrete svolgere. Lunedì prox invece faremo una riflessione più sistematica sul progetto e sulle aspettative
G.

8 commenti:

  1. Trovo questo progetto davvero stimolante perchè oltre ad essere una nuova esperienza di gruppo, che, come quella della fototecnica-press, è stata molto interessante e anche divertente sotto alcuni aspetti, è anche un ottimo modo per collegare le nostre competenze acquisite alla realtà, opportunità ormai difficile da trovare anche nell' università (ricordo molto bene come sottolineava il problema anche l' articolo del NYT "Is It Time to Retrain B-Schools?").
    Sono curioso di vedere domani ciò che dovremo fare!

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  2. M@ryAnny
    Anche io trovo questo progetto molto interessante.
    Penso che il lavoro di gruppo sia comunque un modo per esprimere l'ASSETTO di ognuno di noi, ma è soprattutto un modo importante per relazionarci con gli altri.Credo che il confronto sia importante in ogni contesto,ma soprattutto in quello universitario,dove solitamente lo studio si sofferma solo alle pagine di un testo,rendendo alcune volte noioso quello che leggiamo,e avendo come unico obiettivo quello di superare l'esame,ma il lavoro di progetto proposto dal professore G.M va ben oltre il testo, ci stimola,rende piacevole e interessante la materia e spero che con il nostro lavoro riusciremo a interessare anche il professore che ha reso questo corso davvero molto stimolante.
    Grazie

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. devo essere sincera, fino a qualche settimana fa non vedevo di buon occhio la creazione di gruppi, soprattutto così numerosi, ma mi sono ricreduta; è stato un modo per mettere in risalto le nostre capacità, i nostri interessi e mi ha fatto interessare molto di più alla materia. il prossimo progetto sarà pù stimolante perchè ormai abbiamo preso "confidenza" col lavorare in gruppo e poi la testimonianza di una persona interna all'azienda saà di ulteriore stimolo.
    per il best project award credo non ci sia bisogno di istituirlo perchè anche con il caso fototecnica tutti ci siamo impegnati al massimo per fare un ottimo lavoro ma potrebbe essere uno stimolo in più per fare sempre meglio

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  5. Davvero molto stimolanti questi progetti. permettono a noi studenti di toccare con mano i problemi e gli assetti delle unità organizzative e dei gruppi. Un modo ottimo (come d'altro canto il blog) per rendere dinamico il corso e accrescere l'interessamento dei ragazzi!!!

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  6. magari anche con qualche incentivo la cosa diventerebbe più stimolante scherzo:). Comunque veramente interessante come idea. Penso che questo sia il corso più interessante che io abbia mai seguito. complimenti.

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  7. anch'io ritengo che il prof sia riuscito a rendere il corso davvero stimolante: a differenza di altri prof i quali affermano di voler interagire con l'aula (facendo qualche domanda e aspettando...2secondi la risposta e ripartire, senza dunque dare effettivamente il tempo necessario), il prof Mangia passa realmente dalle parole ai fatti; e non si limita solo a far reagire i ragazzi in aula ma anche tramite il blog; in ultima analisi è riuscito a far avvicinare ancor più alla materia tramite la creazione dei gruppi è il compito di affrontare dei casi, anche reali. complimenti prof.!!

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